Con la Petite Friture Vertigo la fantasia spicca il volo

Tra fantastico e reale: è questo il mondo della lampada a sospensione Petite Friture Vertigo.
Scopri ora tutte le caratteristiche, leggi la nostra news!

Progettata dalla designer francese Constance Guisset, la lampada a sospensione Petite Friture Vertigo, grazie alla sua essenza eterea e grafica si adatta sia agli spazi grandi che agli ambienti più piccoli.

Disponibile in due differenti misure, small – Ø140 cm. e large – Ø 200 cm, la lampada Vertigo si caratterizza per le ampie forme dolci e arrotondate, che la fanno volteggiare lievemente nell’aria.

E’ proprio questa sua qualità di leggerezza che la rende adatta ai locali più differenti, dalla zona living alla sala riunioni di un ufficio di prestigio, la Vertigo rende morbida e onirica qualsiasi atmosfera.

L’aria e l’ambiente sono leggeri con Vertigo

Come da intento della sua designer, la lampada a sospensione Vertigo rende tangibile l’idea di quel mondo fantastico che ne ha ispirato la forma.

La sua struttura in fibra di vetro ultraleggera, allungata con nastri in poliuretano vellutato, infatti, permette all’aria di farla oscillare tra le morbide correnti d’aria come in un dolce sogno estivo.

Tre eleganti colori tra i quali scegliere, nero bianco e rame, per una scultura luminosa che si adatta al meglio all’ambiente in cui andrà inserita.

Vertigo è regolabile in altezza ed esalta la luce proiettando un originale gioco di ombre sul muro che impreziosisce ulteriormente lo spazio.

Acquista ora Petite Friture Vertigo small

Acquista ora Petite Friture Vertigo large

Vertigo si ispira al mondo fantastico della sua designer Constance Guisset

Formata presso lo studio dei fratelli Bouroullec, la designer di Vertigo Costance Guisset esprime attraverso le proprie realizzazioni un mondo onirico che prende spunto dal proprio vissuto personale.

Partendo infatti dall’osservazione di ciò che la circonda, la designer sviluppa forme sinuose e utilizza sapientemente la fantasia come trampolino di lancio per l’immaginazione.

Le opere realizzate, Vertigo inclusa, si muovono quindi morbide e dolci con l’intento di ricreare uno specifico mondo magico, all’interno del quale lo spazio è sempre protagonista.